Bacco, o anche detto Dionisio, è il dio dell’ebrezza, del vino e dei misteri. Viene considerato anche il Dio che assicurerebbe una sorte beata nell’aldilà ai fedeli iniziati al suo culto. Bacco è considerato il Dio della natura feconda e dell’agricoltura e viene identificato come colui che per primo ha introdotto il vino tra gli uomini. Secondo la mitologia Bacco è nato dalla relazione tra Zeus e una mortale, Semele morta per mano di Zeus, folgorata perché avrebbe cercato di vedere Zeus nel suo aspetto reale. Allevato dai satiri insieme alle ninfe, Bacco avrebbe attraversato l’Oriente per poi arrivare in Grecia, portando la conoscenza del vino. Nell’arte, Bacco viene rappresentato da Michelangelo nell’anno 1496/1497. La statua è alta circa 2 metri ed è una delle prime sculture fatte dall’artista. Michelangelo mostra il dio romano del vino con l’uva e una calice in mano. Dietro di lui si trova un fauno metà uomo e metà capra, che mangia l’uva che cade dalla sua presa. Il livello di dettaglio di questa scultura è sbalorditivo. Ha creato una figura forte ma dalla corporatura carnosa. Intorno alla sua testa Bacco indossa una corona di foglie di edera, anche se vengono identificate da molti come foglie di vite. Le foglie di edera sarebbero il tributo a Bacco stesso in quanto la pianta è a lui sacra. (Statua Bacco di Michelangelo) Bacco, oltre da Michelangelo, viene rappresentato da altri artisti tra cui possiamo citare il Caravaggio con il suo Bacco, rappresentato come un giovane in salute semicoperto da una lenzuolo bianco. Nella mano sorregge un delicato calice di vino e sembra quasi offrirlo a chi osserva il dipinto. ( Bacco di Caravaggio ) Ti affascina la figura di Bacco? Nella nostra esposizione potrai trovarne diverse rappresentazioni (clicca qui) ! Per maggiori informazioni clicca qui Tonazzo il piacere di scegliere...